La maggior parte delle fotocamere presenta di per se una risposta cromatica che non è mai neutra, e dispongono già di un proprio "look". La profilatura di una fotocamera è un'operazione che non viene eseguita di frequente, ma necessaria per esempio nel caso della riproduzione di stampe d'arte, dove il dipinto deve necessariamente essere ripreso e riprodotto il più fedelmente possibile all'originale. Per il resto ritengo che la profilatura della macchina fotografica non sia necessaria, poiché l'aspetto finale dell'immagine viene determinato nei successivi processi di elaborazione.
Episodio 10
Profilazione della fotocamera
Gestione colore nella fotografia
Questo passo viene spesso definito calibrazione della fotocamera, in realtà non è il termine corretto perché più precisamente viene generato un profilo di conversione con il quale vengono effettuate le regolazioni di conversione che dovrebbero portare a un file di massima precisione cromatica.
La profilazione della fotocamera funziona solo se le foto vengono salvate nel formato RAW. I programmi di editing più diffusi non sono in grado di applicare profili al formato JPG. In aggiunta non ogni profilo di calibrazione si basa sulle condizioni di luce presenti in quel momento. Cambiando le condizioni luce cambia ovviamente anche il profilo da usare. Naturalmente siete liberi di sperimentare con profili creati in altre situazioni di luce, magari vi piacciono di più. Colori neutri saranno comunque ottenibili solo con le condizioni presenti durante la calibrazione.
Per creare un profilo della fotocamera è necessario un target standard che contiene 24 campioni di colore e un apposito software di calibrazione della fotocamera come ColorChecker di X-Rite. La profilazione avviene fotografando questa scheda di colori e il software valuterà automaticamente i valori dei colori della fotografia, creando un profilo basato su quell'immagine. Quando ritraggo opere d'arte, posiziono la scheda con i campioni a fianco dell'opera d'arte e li fotografo per catturare le stesse condizioni di luce. Una procedura che posso utilizzare per tutte le foto che richiedono una precisione cromatica critica.
Dal sito di X-Rite ho scaricato con il software Camera Calibration un plug-in Lightroom che mi permette creare da una tale foto un apposito profilo. Funziona selezionando la foto con i campioni colore in Lightroom e avviando l'esportazione selezionando le impostazioni predefinite X-Rite per l'esporto:
Plug in Lightroom per X-Rite ColorChecker
Nella finestra di dialogo di esportazione c'è un solo settaggio importante da fare: definire il nome del nuovo profilo. Io inserisco il nome della macchina fotografica, la situazione di luce (flash, luce del giorno, lampadina ecc ...) e ogni tanto un breve remind su quando è stata scattata la foto - nel mio caso lo shooting delle opere d'arte di sanne-impressionen.de:
Il plug in di X-Rite richiede solo un nome per il nuovo profilo
Se iniziate l'esportazione abbiate pazienza, Lightroom potrebbe metterci qualche minuto fino a che appare la notifica che il profilo è stato generato.
Il plug-in invia un messaggio di notifica che il profilo è stato generato
A questo punto sarà necessario riavviare Lightroom, altrimenti il profilo appena creato non verrà visualizzato. Dopo il riavvio troverete il profilo nel modulo di sviluppo delle impostazioni di base. Se fate clic su "Profilo" potete visualizzare solo una manciata di profili Adobe standard. Fate clic su "Sfoglia" per accedere a ulteriori profili installati. Se il menu non contiene la voce "Sfoglia", Lightroom sta ancora caricando le impostazioni della foto, il che potrebbe richiedere qualche momento.
Fate clic su "Sfoglia" per aprire il browser dei profili. Lightroom mostra diversi profili, anche per gli effetti e diverse conversioni in bianco e nero. Il vostro profilo appena creato si trova qui nell'opzione "Profili".
Se passate con il mouse sopra un profilo, potete già constatare come viene applicato all'immagine, in modo che sia possibile verificare come il profilo influenzerà l'immagine prima di effettuare la selezione.
Il profilo della fotocamera mi dà colori più intensi, anche se è stato effettuato con una situazione di illuminazione diversa. Pertanto, vale la pena testare prima questo profilo quando la riproduzione corretta dei colori non riveste una grande importanza.
Esistono naturalmente diversi programmi e soluzioni per la creazione di profili della fotocamera come lo Spyder Checkr di Datacolor, e anche soluzioni che funzionano senza l'ausilio di Lightroom. In linea di principio funzionano tutti come l'X-Rite ColorChecker che ho già accennato e le funzioni sono più o meno paragonabili. Se desiderate acquistare una soluzione di questo tipo, è necessario accertarsi di poter utilizzare i profili creati con il proprio software di elaborazione dei file RAW. Come regola generale per tutte queste calibrazioni: più colori ha una scheda di campionatura, più accurato sarà il risultato. Il semplice ColorChecker con i suoi 24 colori copre principalmente i colori saturi. Il grande ColorChecker Digital SG con i suoi 140 colori copre una gamma molto più ampia.
