Lo staff tecnico di produzione in-house di IPN Post ha lavorato alla seconda stagione della serie-documentario "L’Antica apocalisse", prodotta da ITN Productions e realizzata per la piattaforma di streaming Netflix, e uscita nell’ottobre 2024.
Abbiamo intervistato i responsabili ITN Edurne "Ed" Bengoa, Head of Post Production e James Holmes, Technical Director, per saperne di più sui processi di post-produzione e sul ruolo svolto dai monitor EIZO.
Case Study ColorEdge
Uno sguardo ravvicinato alla produzione HDR di ITN Post
Il contributo dei monitor EIZO alla realizzazione della serie Netflix "L’Antica Apocalisse"
ITN Post
Casa di post-produzione end-to-end
ITN è una casa di produzione, formata da 7 divisioni che comprende tre redazioni e si occupa della realizzazione di formati televisivi per reti private e pubbliche, spot pubblicitari, documentari, lungometraggi per piattaforme streaming, tra cui Netflix, Amazon, Peacock, Sky e Lifetime e per i canali televisivi inglesi ITV, Channel 4 e Channel 5 e canali educativi dedicati. L’archivio ITN dispone di un vastissimo archivio con oltre un milione di corto e lungometraggi.
ITN Post dispone di oltre 60 aree di post-produzione video e audio nella sede centrale di Londra, un luogo unico per finalizzare un prodotto seguendone l’evoluzione in tutte le sue fasi. Le dotazioni tecniche comprendono 2 suite color correction e grading HDR dedicate, allestite con i monitor EIZO PROMINENCE CG3146 (modello successivo PROMINENCE CG1) che sono stati appositamente acquistati per la produzione di “Ancient Apocalypse”, la prima produzione HDR realizzata da ITN Post.
Affidabilità, qualità e coerenza
Perché ITN Post ha scelto il monitor di riferimento HDR di EIZO
Ed Bengoa illustra quali sono le ragioni che hanno portato alla scelta di un monitor EIZO per il progetto innovativo di ITN Productions: “Già nel mia attività precedente abbiamo sfruttato i monitor EIZO per le nostre postazioni di editing offline con un riscontro estremamente positivo. Per questo abbiamo pensato subito ai prodotti di EIZO.
Ovviamente anche l’opinione dei nostri esperti creativi riveste un ruolo particolarmente importante, soprattutto sulla base delle esperienze acquisite in passato con i prodotti EIZO.
Un altro elemento importante è preservare la coerenza visiva nell’intera struttura. Di grande rilevanza è il valore della funzione di calibrazione automatica implementata nei monitor EIZO che garantisce la corrispondenza cromatica dei diversi monitor. Un processo indispensabile affinché i colori della serie Ancient Apocalypse siano riprodotti correttamente su ogni schermo, senza discrepanze nella visualizzazione. Seguire un workflow di post-produzione affidabile e ripetibile ha valso la pena, dato che, guarda caso, per motivi di scadenze abbiamo dovuto ricorre per la seconda stagione dell’Antica Apocalisse a due sale diverse e due colorist differenti e tutto ha funzionato alla perfezione. Una qualità affidabile che ci consente di eseguire operazioni di editing, correzione e miglioramento in maniera meno laboriosa e di garantire al cliente che i toni, i contrasti e la saturazione siano coerenti alla visione artistica del progetto".
Workflow ITN Post
L'ultima fase di elaborazione della seconda stagione di "L'Antica Apocalisse" per Netflix
Per la seconda stagione di Ancient Apocalypse, sono state girate nuove riprese con cinque telecamere diverse, oltre ad utilizzare B-roll e filmati d'archivio provenienti da altre fonti. Ed afferma: “Anche se i filmati d'archivio erano di alta qualità, dovevano essere abbinati alle bellissime scene girate appositamente per questa stagione. E questa è una parte importante del lavoro svolto per questa serie, l'abbinamento e la transizione senza soluzione di continuità tra queste due fonti. Il colorista Dave Stephenson [che ha lavorato alla Stagione 1 e alla Stagione 2] ha commentato che questa volta c'era diverso materiale di alta qualità, quindi è stato più facile renderlo uguale. Gli episodi della seconda stagione sono più lunghi di quelli della prima, circa 40 minuti. Abbiamo programmato circa cinque giorni di post-produzione per episodio in totale, a seconda della lunghezza dell'episodio. Questa stagione è stata incredibile, abbiamo avuto un team da sogno che ci ha lavorato in tutti i settori, dalla produzione alla post-produzione.
La produzione e la post-produzione sono spesso considerate due aree separate, ma come spiegano Ed e James, queste due funzioni lavorano fianco a fianco in una produzione come Ancient Apocalypse. Ed sottolinea: “Tutto è filato liscio perché ci siamo preparati a fondo e abbiamo avuto un ottimo team dalla location alla post-produzione, il regista, il line producer e il post supervisor, oltre ad un'ottima società di grafica chiamata ‘Hello Charlie’ che ha realizzato i nostri VFX. Alla fine del programma, i tempi si sono fatti un po' stretti, ma siamo stati in grado di adattarci ai cambiamenti grazie ad un team e ad un flusso di lavoro eccellenti. Anche il passaggio di consegne a Netflix è avvenuto senza problemi. Abbiamo un ottimo rapporto con il loro team e ci siamo incontrati all'inizio della produzione per esaminare tutti i processi di consegna.
Siamo stati coinvolti molto presto e abbiamo tracciato il flusso di lavoro. La prima stagione ci ha insegnato molto e sapevamo cosa volevamo fare nella seconda. Fa parte del nostro lavoro imparare, cambiare e adattarsi sempre. Abbiamo iniziato a prepararci non appena è stato dato l'ordine per la seconda stagione. Sapevamo di voler avere di nuovo gli stessi colorist, Dave Stephenson, e Nick Handley, il nostro doppiatore interno. Anche il suono è una parte importante di una produzione come Ancient Apocalypse, e la coerenza del suono è altrettanto importante della coerenza del colore. Vogliamo che lo spettatore si senta come in un unico viaggio attraverso le diverse stagioni.
Come per ogni produzione, la pre-produzione richiede una notevole quantità di tempo. Questo include decisioni tecniche sulla produzione, come la scelta della telecamera, del codec e delle convenzioni di denominazione. Tutte queste decisioni vengono discusse durante la nostra riunione per la luce verde. In post-produzione, il progetto finale viene assemblato e la decisione finale sull'aspetto del progetto viene presa su un monitor. E per Ancient Apocalypse, il monitor scelto è stato il PROMINENCE CG3146. Ed continua spiegando quanto sia importante il lavoro di pre-produzione per la post-produzione: “Soprattutto con un progetto HDR, è estremamente importante fare tutto bene in camera per le riprese HDR, in modo da poter sfruttare al meglio le riprese quando si passa al color grading. Tutti vogliono ottenere un ottimo prodotto finale. Quando si ha l'opportunità di girare in luoghi straordinari come Ancient Apocalypse, ci si deve assicurare di avere gli strumenti giusti nella suite di grading per realizzare la propria visione creativa. E questo include il monitor EIZO.
È fondamentale che tutti noi consegniamo i nostri spettacoli rispettando il budget, quindi capire le conseguenze delle decisioni tecniche è estremamente importante. Se da un lato possiamo dire perché certe cose non funzionano, dall'altro possiamo spiegare che possiamo comunque realizzare le cose nel rispetto della visione creativa, con un flusso di lavoro che si adatta ai tempi e alle nostre attrezzature”.
A questo punto James aggiunge: “È qui che entra in gioco una buona gestione del colore, dall'acquisizione, alla fase offline, alla correzione del colore e alla consegna. Abbiamo utilizzato cinque diversi tipi di telecamere, quindi è davvero importante capire la gestione del colore fin dall'inizio e come gestire i media provenienti da fonti diverse per mantenerli coerenti fino alla produzione”.
La seconda stagione è stata prodotta utilizzando un flusso di lavoro di gestione del colore ACES (Academy Colour Encoding System). Tutto è stato creato con risoluzione nativa e frame rate specifici per Netflix, per garantire una resa ottimale e massimizzare la qualità.
Il futuro della post-produzione
EIZO ColorNavigator e il nuovo ColorEdge PROMINENCE CG1
Il prossimo passo per noi con EIZO sarà l'implementazione della rete ColorNavigator. Poiché abbiamo più suite in sedi diverse, dobbiamo essere sicuri che quando guardiamo il lavoro parliamo la stessa lingua, che capiamo che stiamo parlando dello stesso colore del cielo, che possiamo essere sicuri di guardare la stessa immagine. Di solito cerchiamo di realizzare un progetto con una sola suite, ma il programma della seconda stagione ci ha costretto ad utilizzare due suite in parallelo. Tuttavia, gli EIZO ci hanno dato la certezza di poterlo fare senza il rischio di incongruenze cromatiche. I nostri clienti si fidano di noi per la realizzazione dei progetti e noi dobbiamo avere fiducia nel fatto che il nostro flusso di lavoro lo consenta”.
ITN Post ha una storia di utilizzo e investimento in tecnologia a seconda delle esigenze del progetto, e il workflow ACES e l'EIZO PROMINENCE CG3146 sono un ottimo esempio di questa strategia e investimento. L'azienda ha anche investito in un cinema Dolby Atmos™ per garantire che tutti i risultati soddisfino gli standard più elevati richiesti dai clienti, sia che si tratti di un gigante dello streaming come Netflix o di un'emittente britannica come ITV, Channel 4 o Channel 5.
Il Regno Unito è riconosciuto come leader nell'industria globale della post-produzione ed è all'avanguardia nella post-produzione di film e fiction televisive. Il lavoro svolto da ITN Post su un progetto Leuttower come Ancient Apocalypse rappresenta ancora una volta un punto di riferimento per l'industria della post-produzione britannica.