Mehrdad Abedi ha girato il mondo, accompagnato dalla sua preziosa attrezzatura fotografica. Il suo lavoro di assistente di volo gli permette di unire l'utile al dilettevole e di accedere ad aree dell'aereo che sono vietate ai normali passeggeri.
Case Study ColorEdge
Immagini spettacolari dentro e fuori la cabina di pilotaggio
Le singolari riprese di Mehrdad Abedi combinano istantanee nel cockpit a panorami suggestivi all’esterno dell'aereo di linea.
Uno degli strumenti di lavoro assolutamente fondamentali per la sua postazione di editing a casa, è un monitor adeguato da utilizzare assieme al suo potente notebook per disporre di una soluzione desktop completa. Con il modello EIZO ColorEdge CS2731 ha trovato quello che cercava.
Per ben tre anni ha realizzato un reportage fotografico che coglie in maniera emozionante momenti nella cabina di pilotaggio di un aereo di linea e la vista spettacolare dai finestrini del cockpit.
Mehrdad Abedi viaggia in tutto il mondo come assistente di bordo sui voli a lunga distanza. La passione per la fotografia è nata nell'adolescenza con una camera fotografica analogica Canon F1, ereditata dal padre e continua tuttora con la moderna tecnologia digitale della sua Leica M10. In aggiunta, nel suo blog fotografico Quimago esamina e valuta attrezzature essenziali per i fotografi.
Giramondo per passione
Il grande interesse per la fotografia di viaggio, di strada e paesaggistica è qualcosa che Abedi cerca di concordare con i luoghi che visita nell'ambito del suo lavoro per la compagnia aerea. Al contrario dei voli a corto raggio, i voli a lungo raggio non consentono di raggiungere direttamente la destinazione tra i continenti. Una perfetta opportunità per l'appassionato fotografo: "Impiego il mio tempo libero tra due voli internazionali per scattare le mie fotografie. E' uno dei principali vantaggi del mio lavoro, lo svantaggio è che si è sempre in giro per il mondo" racconta Abedi.
Posto di lavoro che affascina
Con il passare del tempo, il luogo di lavoro di Abedi è diventato parte integrante del suo interesse fotografico. Come assistente di volo, ha accesso alla cabina di pilotaggio o in aree dell'aeroporto che rimangono vietate ai passeggeri. Abedi ha sfruttato questa opportunità per realizzare un progetto fotografico a lungo termine. "La cabina di pilotaggio è un luogo magico", spiega il berlinese affascinato: "innumerevoli pulsanti, indicatori luminosi, leve, cursori, display e schermi - e davanti agli strumenti una squadra di piloti concentrati e ottimamente sintonizzati tra loro che seguono procedure regolamentate che permettono di mantenere in volo decine di tonnellate di tecnologia, di metallo, carbonio e cherosene. E se tutto questo non fosse abbastanza emozionante, le finestre della cabina di pilotaggio consentono di intravedere panorami spettacolari come cime di montagne innevate, formazioni nuvolose, le vastità dell'oceano e le luci delle grandi città. Non sorprende quindi che Abedi sia sempre munito di telecamera e obiettivi. "Ovviamente devo lavorare per la maggior parte del tempo del volo in modo concentrato e mi prendo sempre cura dei nostri passeggeri", sottolinea l'assistente di volo. Ma fortunatamente rimane abbastanza tempo durante le pause per godere della bellezza del mio posto di lavoro" racconta Abedi: "Nonostante lo stress quotidiano e le esigenze di lavoro, cerco di non dimenticare le cose straordinarie che mi circondano ogni giorno". In realtà, Abedi che si è laureato come ingegnere civile, ha cambiato attività professionale per superare la crisi finanziaria durante il crollo edilizio all'inizio degli anni '90, una nuova professione a cui è rimasto fedele fino ad oggi e una passione che si rispecchia in ogni immagine.
Le immagini di Abedi consentono di sbirciare all'interno e all'esterno della cabina di pilotaggio. A differenza dei passeggeri che hanno la possibilità di scattare immagini solo dal lato del finestrino, l'equipaggio può godere di una splendida vista panoramica dalla cabina di pilotaggio. Durante il decollo e l'atterraggio, lo sguardo a si concentra principalmente sulla strumentazione. Ma una volta che il velivolo ha raggiunto quota, l'equipaggio ha davanti a se una vista che difficilmente lascia indifferenti. Abedi ha l'opportunità di cogliere questi momenti con le sue foto, fondendo l'interno della cabina di pilotaggio con la spettacolarità della vista esterna, creando composizioni che vanno ben oltre la pura fotografia aerea come viene realizzata mediante drone o elicottero e che, al contrario, sono in grado di cogliere solo la fase di decollo o di atterraggio degli aerei.
Un computer universale
Oltre alla sua attrezzatura fotografica, Abedi impiega un MacBook Pro che gli serve sia per elaborare le foto che per scrivere messaggi, mantenere il suo blog e rimanere in contatto con la sua famiglia. Finora il fotografo utilizzava anche un computer fisso a casa, che, pur essendo ancora produttivo non è più all'avanguardia, mentre il suo notebook è talmente performante che Abedi ha deciso di utilizzare in futuro un unico computer. Proprio per questo desidera implementare il notebook nel flusso di lavoro esistente. "L'uso di due computer è molto più complicato e mi infastidisce" spiega Abedi. La complessa sincronizzazione di dati, programmi e impostazioni sono acqua passata.
ColorEdge CS2731
Ma Abedi non desidera tuttavia rinunciare a un monitor con tanto spazio di lavoro: "Lo schermo del notebook è troppo piccolo per l'editing grafico, oltre a non essere ergonomico e assolutamente inadatto alla prova colore", illustra Abedi la sua ricerca di un monitor grafico complementare per la sua postazione di lavoro. Ha trovato quello che cercava con il ColorEdge CS2731 di EIZO. "Il collegamento tra Mac e CS2731 avviene in maniera estremamente semplice attraverso la porta USB-C e il monitor può essere integrato con rapidità nel flusso di lavoro. Periferiche come tastiera, schede di memoria o hard disk possono essere connessi direttamente al CS2731 che consente anche di ricaricare il Mac tramite un unico cavo. Non potrebbe essere più semplice o conveniente". In una sola operazione, il fotografo dispone di una soluzione desktop che gli permette di elaborare in maniera affidabile le immagini e con sufficiente spazio di visione e di sfruttare comodamente la stessa configurazione a casa e in viaggio, senza dover sincronizzare, copiare o configurare costantemente due computer.
"Il CS2731 è ideale per le mie esigenze", spiega Abedi: "Grazie alla sonda EX4 e il software di calibrazione ColorNavigator, la calibrazione avviene in un battibaleno e fa il suo dovere: riprodurre le immagini in maniera coerente e fedele. E io posso tranquillamente dedicarmi al lato creativo della fotografia".
Fotoblog qimago
Oltre alla passione per la fotografia, Abedi si interessa particolarmente per le diverse tecniche fotografiche e gestisce i contenuti del blog qimago.de, piattaforma dedicata alla fotografia e nata nel 2007 che si è partito come piccolo blog privato e locale fino a decollare nel 2012. Attualmente il blog viene gestito da un team dinamico di molti creativi e considerato un blog di riferimento per il vasto pubblico e si occupa di articoli, recensioni e consigli dedicati alle attrezzature fotografiche e ai diversi generi fotografici.
Per saperne di più: www.qimago.de